Giovedì 4 luglio, dalle 21, nella corte della Cantina Frozza, tra i vigneti di Cobertaldo di Vidor (Treviso), lo scrittore Daniele Zovi parlerà di piante e boschi, con il suo libro “Alberi sapienti, antiche foreste” edito da Utet Libri.
L’evento è organizzato dalla Biblioteca Comunale di Vidor in collaborazione con la Libreria La Pieve di Pieve di Soligo.
In caso di maltempo la serata si svolgerà nella sala riunioni della biblioteca.
Daniele Zovi sarà ospite a “Scienze in Vetta”, festival scientifico di Courmayeur, sabato 24 agosto alle ore 17,45.
Tra gli altri personaggi invitati, Luca Mercalli, Massimo Polidoro, Giobbe Covatta, Giovanni Allevi.
Articolo completo al link: https://www.danielezovi.it/daniele-zovi-a-scienze-in-vetta-festival-scientifico-di-courmayeur-il-24-agosto/
Sabato 7 settembre, nel pomeriggio, si terrà al Rifugio Grauzaria, in provincia di Udine, la prima presentazione del nuovo libro di Daniele Zovi “Italia selvatica. Storie di orsi, sciacalli dorati, lupi, gatti selvatici, cinghiali, linci, lontre e un castoro” edito da UTET libri.
L’Autore parlerà della sua nuova opera dedicata a otto specie di animali selvatici che stanno riconquistando gli spazi naturali nel nostro Paese.
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Il Rifugio si trova ai piedi delle verticali pareti settentrionali della Creta Grauzaria e della Cima di Gjai; è adagiato su un ripiano boschivo alla testata della valle del Rio Flop e costituisce un ottimo punto di appoggio per escursioni e ascensioni nel gruppo Sernio-Grauzaria.
Da Moggio Udinese si segue per circa per 8,5 Km la strada che percorre la Valle Aupa (SP 112); qualche chilometro dopo il paesino Grauzaria, sulla destra orografica, prima di attraversare il ponte sul rio Flop (primo piccolo parcheggio), si imbocca la stradina asfaltata che conduce alla località “Case Nanghets” (714 m.), da qui (secondo parcheggio) si prosegue a piedi lungo il sentiero 437 che conduce al rifugio: ore 1.30 / dislivello circa 500 m.
Dalla frazione di Dierico (comune di Paularo) si raggiunge l’abitato di Dioor e seguendo il percorso dell’Alta Via Val d’Incarojo(segnavia 437) si giunge al rifugio: ore 3.00 / dislivello circa 900 m.
Dopo l’anteprima nazionale del 7 settembre, martedì 10 settembre alla Libreria Galla di Vicenza, Daniele Zovi presenta il suo nuovo libro “Italia selvatica. Storie di orsi, sciacalli dorati, lupi, gatti selvatici, cinghiali, linci, lontre e un castoro” edito da UTET Libri.
Dopo secoli di declino, caccia indiscriminata, distruzione dei loro habitat, oggi gli animali selvatici stanno riprendendo a popolare la penisola, superando e aggirando le barriere che dovevano tenerli lontani, i muri e i recinti con cui l’uomo ha cercato di escludere la natura dalla società. Specie che rischiavano l’estinzione, come l’orso o il lupo, hanno ritrovato posto tra i nostri boschi, le lontre sono tornate a popolare i ruscelli, lo sciacallo dorato, fino a poco fa totalmente sconosciuto, ha superato il confine sloveno; per la prima volta dopo cinquecento anni, finalmente è stato visto un castoro in territorio italiano. Il loro mondo è anche il nostro. Raccontare di loro racconta anche di noi, quello che accade a loro ci riguarda comunque.
Alle ore 18 di mercoledì 11 settembre, Daniele Zovi presenta alla Libreria Ubik di Trento il suo nuovo libro “Italia selvatica. Storie di orsi, sciacalli dorati, lupi, gatti selvatici, cinghiali, linci, lontre e un castoro” edito da UTET Libri.
Dopo secoli di declino, caccia indiscriminata, distruzione dei loro habitat, oggi gli animali selvatici stanno riprendendo a popolare la penisola, superando e aggirando le barriere che dovevano tenerli lontani, i muri e i recinti con cui l’uomo ha cercato di escludere la natura dalla società.
Specie che rischiavano l’estinzione, come l’orso o il lupo, hanno ritrovato posto tra i nostri boschi, le lontre sono tornate a popolare i ruscelli, lo sciacallo dorato, fino a poco fa totalmente sconosciuto, ha superato il confine sloveno; per la prima volta dopo cinquecento anni, finalmente è stato visto un castoro in territorio italiano. Il loro mondo è anche il nostro.
Raccontare di loro racconta anche di noi, quello che accade a loro ci riguarda comunque.
Alle ore 18 di giovedì 12 settembre, Daniele Zovi presenta alla Libreria Arcadia – Ubik di Rovereto il suo nuovo libro “Italia selvatica. Storie di orsi, sciacalli dorati, lupi, gatti selvatici, cinghiali, linci, lontre e un castoro” edito da UTET Libri.
Dopo secoli di declino, caccia indiscriminata, distruzione dei loro habitat, oggi gli animali selvatici stanno riprendendo a popolare la penisola, superando e aggirando le barriere che dovevano tenerli lontani, i muri e i recinti con cui l’uomo ha cercato di escludere la natura dalla società.
Specie che rischiavano l’estinzione, come l’orso o il lupo, hanno ritrovato posto tra i nostri boschi, le lontre sono tornate a popolare i ruscelli, lo sciacallo dorato, fino a poco fa totalmente sconosciuto, ha superato il confine sloveno; per la prima volta dopo cinquecento anni, finalmente è stato visto un castoro in territorio italiano. Il loro mondo è anche il nostro.
Raccontare di loro racconta anche di noi, quello che accade a loro ci riguarda comunque.
Alle ore 11 di domenica 15 settembre Daniele Zovi parteciperà alla manifestazione Viridalia di Sarcedo (Vicenza) dove presenterà il suo nuovo libro “Italia selvatica. Storie di orsi, sciacalli dorati, lupi, gatti selvatici, cinghiali, linci, lontre e un castoro” edito da UTET Libri.
Zovi parlerà anche del suo precedente libro “Alberi sapienti, antiche foreste” con un intervento dal titolo “I nostri boschi prima e dopo la tempesta: disastro od opportunità?”.
Alle ore 18 di martedì 17 settembre, Daniele Zovi presenta alla Libreria Marton-Ubik di Treviso il suo nuovo libro “Italia selvatica. Storie di orsi, sciacalli dorati, lupi, gatti selvatici, cinghiali, linci, lontre e un castoro” edito da UTET Libri.
Dopo secoli di declino, caccia indiscriminata, distruzione dei loro habitat, oggi gli animali selvatici stanno riprendendo a popolare la penisola, superando e aggirando le barriere che dovevano tenerli lontani, i muri e i recinti con cui l’uomo ha cercato di escludere la natura dalla società.
Specie che rischiavano l’estinzione, come l’orso o il lupo, hanno ritrovato posto tra i nostri boschi, le lontre sono tornate a popolare i ruscelli, lo sciacallo dorato, fino a poco fa totalmente sconosciuto, ha superato il confine sloveno; per la prima volta dopo cinquecento anni, finalmente è stato visto un castoro in territorio italiano. Il loro mondo è anche il nostro.
Raccontare di loro racconta anche di noi, quello che accade a loro ci riguarda comunque.
Alle ore 18 di mercoldì 18 settembre, Daniele Zovi presenta alla Libreria Palazzo Roberti di Bassano del Grappa il suo nuovo libro “Italia selvatica. Storie di orsi, sciacalli dorati, lupi, gatti selvatici, cinghiali, linci, lontre e un castoro” edito da UTET Libri.
Dopo secoli di declino, caccia indiscriminata, distruzione dei loro habitat, oggi gli animali selvatici stanno riprendendo a popolare la penisola, superando e aggirando le barriere che dovevano tenerli lontani, i muri e i recinti con cui l’uomo ha cercato di escludere la natura dalla società.
Specie che rischiavano l’estinzione, come l’orso o il lupo, hanno ritrovato posto tra i nostri boschi, le lontre sono tornate a popolare i ruscelli, lo sciacallo dorato, fino a poco fa totalmente sconosciuto, ha superato il confine sloveno; per la prima volta dopo cinquecento anni, finalmente è stato visto un castoro in territorio italiano. Il loro mondo è anche il nostro.
Raccontare di loro racconta anche di noi, quello che accade a loro ci riguarda comunque.
Alle ore 18.30 ritrovo e partenza presso Stazione Milano Bruzzano – Parco Nord.
A seguire, incontro con Daniele Zovi, che dopo quarant’anni di lavoro nei boschi italiani come tecnico forestale e dopo aver attraversato le più antiche foreste d’Europa, sceglie di osservare da vicino, all’interno del variegato mondo vegetale, gli elementi più evoluti: gli alberi. E li racconta. Ci spiega che entrano in relazione tra loro, con gli animali, e con noi; hanno consapevolezza di quello che li circonda, dell’ambiente dove vivono;comunicano inviando e ricevendo messaggi; intessono relazioni di amicizia, sono solidali, competono e combattono fra esemplari della propria specie o di specie diverse; sono dotati di vista, tatto, olfatto e non solo. Si addormentano alla sera e si risvegliano alla mattina. Elaborano strategie di vita, di conquista, di resistenza. Ci assomigliano più di quanto pensiamo.